Prestazione a sostegno del reddito
Indennità di Disoccupazione e Mobilità
L'indennità di Disoccupazione è la pratica attraverso il quale lo Stato finanzia il sostentamento di individui disoccupati che, non avendo la possibilità di offrire prestazione lavorativa alcuna, non percepiscono reddito da lavoro.
Questo tipo di indennità, concessa dallo Stato principalmente sotto forma di sussidi, è una pratica ampiamente diffusa in Europa e negli Stati Uniti.
A seconda della giurisdizione sul lavoro vigente e dello status della persona, le somme erogate possono coprire solo i bisogni essenziali oppure possono compensare il mancato guadagno in modo proporzionale al salario precedentemente percepito.
Spesso fa parte di un più ampio programma di previdenza sociale.
Dal 01 gennaio 2013 tale indennità prende il nome di ASPI o MINIASPI in base ai requisiti richiesti e posseduti dal lavoratore.
Con la locuzione indennità di Mobilità si indica una prestazione di disoccupazione che viene riconosciuta ai lavoratori che abbiano perduto il posto di lavoro, a seguito di licenziamento, e che risultino iscritti nelle liste di mobilità.
L'indennità di Mobilità allo stato attuale consta di due categorie: Mobilità Ordinaria e Mobilità in Deroga